A Napoli il mondo della grande serialità viene premiato in occasione della prima edizione dei Nastri d’Argento Grandi Serie Internazionali 2021.
Durante la serata del 18 settembre sono stati consegnati, a Palazzo Reale, i Nastri a Luca Zingaretti, per i vent’anni de Il Commissario Montalbano, a Marco D’Amore e Salvatore Esposito per Gomorra – La Serie. Inoltre, Stefano Accorsi ha conquistato il premio per la trilogia di 1992, 1993, 1994, mentre Alessandro Borghi per Suburra – La Serie e Silvio Orlando per il ruolo del Cardinale Voiello di The young Pope e The new Pope del Premio Oscar Paolo Sorrentino.
Matilda De Angelis ha ricevuto il premio per la performance dell’anno grazie alla serie The Undoing – Le verità non dette. Tra le serie teen premiate c’è Skam Italia. Sono stati premiati il produttore Rosario Rinaldo e il regista e sceneggiatore Ludovico Bessegato insieme alla protagonista Ludovica Martino, alla quale è andato anche il Premio Wella per l’immagine. Anche le protagoniste de L’amica geniale sono state premiate nel corso della serata. Le attrici Ludovica Nasti e Elisa Del Genio, le piccole Lila e Lenù, e Gaia Girace e Margherita Mazzucco hanno ottenuto un riconoscimento speciale dei Nastri insieme a Nuovo Imaie. E tra i premi anche l’attenzione della Fondazione Claudio Nobis che affianca da due anni i Nastri e Napoli va alla fiction più attenta ai giovani: Mare Fuori, prodotta da Roberto Sessa.
Tra i Nastri d’Argento consegnati, ci sono anche i premi alle Serie dell’anno: Petra di Maria Sole Tognazzi con Paola Cortellesi prodotta da Cattleya per Sky e Romulus, ideata e diretta da Matteo Rovere, prodotta da Sky, Cattleya e Groenlandia e Il Commissario Ricciardi prodotto da Rai Fiction e Clemart. Questi titoli hanno ‘rinnovato’ anche nell’immagine la grande fiction di qualità nell’ultima stagione. Festeggiati a Napoli anche i loro produttori e alcuni attori che il pubblico ha particolarmente amato: Andrea Pennacchi che affianca Paola Cortellesi in Petra e Antonio Milo con Lino Guanciale per Il Commissario Ricciardi.
Questa prima edizione è stata realizzata in collaborazione con la Film Commission Regione Campania. Tra i Nastri consegnati, ci sono i premi alle cinque Serie Internazionali che hanno rilanciato lo stile autoriale e il racconto, ma anche il mercato italiano nel mondo in una ‘cinquina’ eccellente dei titoli amati dagli spettatori, non solo in Italia: L’amica geniale, The New Pope, We Are Who We Are, Gomorra – La Serie, ZeroZeroZero. I premi sono andati ai registi Saverio Costanzo, Luca Guadagnino, Paolo Sorrentino, Stefano Sollima, Marco D’Amore, ai ‘capitani coraggiosi’ della più grande produzione degli ultimi anni: Riccardo Tozzi per Cattleya, Lorenzo Mieli insieme a Mario Gianani (The Apartment, Wildside). Con loro Domenico Procacci (Fandango) e Luca e Matilde Bernabei (Lux Vide), e ancora, Nicola Serra che con Carlo degli Esposti ha lanciato Montalbano (Palomar) ma soprattutto Rai Fiction con il Nastro al Direttore Maria Pia Ammirati e Sky Italia rappresentata a Napoli da Nils Hartmann, Senior Director Original Production.
Nastri alla SERIE di qualità prodotta a Napoli
In questa prima ‘edizione vetrina’ promossa, non a caso, nella Regione che vanta il fermento più interessante della fiction nazionale, premiata anche la qualità delle serie prodotte e girate a Napoli: dal 2005 a oggi sono mille i progetti sostenuti in Campania, di cui 250 tra film e fiction. Oltre 50 i titoli per la tv, comprese le 5 stagioni di Gomorra – La Serie, le 2 stagioni de L’amica geniale (di cui la terza è in lavorazione), le stagioni de I Bastardi di Pizzofalcone. Che inaugurano proprio dopodomani, lunedì 20 su Rai 1 la terza serie. E le produzioni, oltre ai cast ricchissimi di attori, coinvolgono tecnici e personale in una percentuale che oscilla fra il 40% e il 60% di maestranze del territorio, dalla produzione alla scenografia.
E l’omaggio a Napoli va innanzitutto al ‘padre’ delle serie rapidamente diventate evergreen della produzione e dello stile narrativo della fiction prodotta in Campania Maurizio De Giovanni: Nastro Speciale condiviso con Siae proprio per la scrittura. Un premio che celebra i suoi titoli più rappresentativi, da I bastardi di Pizzofalcone a Mina Settembre, ricordandone le produzioni (Rai Fiction con Clemart, Gabriella Buontempo e Massimo Martino anche produttori de Il Commissario Ricciardi) e Italian International Film (Mina Settembre). Riconoscimenti anche per alcuni popolarissimi protagonisti di queste serie come Tosca D’Aquino e Massimiliano Gallo.
Nel corso della serata sono staticonsegnati i Nastri, con un restyling ideato esclusivamente per le Serie, nella ‘rilettura’ dell’orafo dei grandi premi, Michele Affidato.
I Nastri d’Argento delle serie 2021 sono un progetto speciale dei Nastri d’Argento in collaborazione con Film Commission Regione Campania. Sono realizzati dal SNGCI Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani con il sostegno del MiC – Ministero della Cultura – Direzione Generale per il Cinema.