In una recente intervista a The Guardian, Angelina Jolie ha voluto raccontare la sua esperienza con Harvey Weinstein, l’ex produttore cinematografico condannato per stupro e violenze sessuali. L’attrice ha ricordato il momento in cui ha iniziato a lavorare con Weinstein nel 1998, quando la Joile aveva 21 anni.
Angelina Jolie ha dichiarato di essere riuscita a sfuggire all’aggressione del produttore, ma molto spesso le donne tendono a minimizzare un abuso, nel momento in cui riescono a sottrarsi: “Ho lavorato con lui quando ero giovane. Se esci dalla stanza, pensi che ci abbia provato ma non l’ha fatto, giusto? La verità è che il tentativo e l’esperienza del tentativo è un assalto”.
Inoltre, Angelina Jolie ha parlato della collaborazione tra Brad Pitt e Weinstein nel corso degli anni:
“Era qualcosa da cui dovevo scappare. Sono rimasta lontana e ho avvertito la gente sul suo conto lui. Ricordo di aver detto a Jonny, il mio primo marito, di spargere la voce, di non lasciare che le ragazze andassero da sole con lui. Mi è stato chiesto di fare The Aviator, ma ho detto di no perché lui era coinvolto. Non ho mai più collaborato o lavorato con lui. È stato difficile per me quando Brad l’ha fatto. Abbiamo litigato per questo. Ovviamente mi ha fatto male”.