Anya Taylor-Joy ha illuminato il Festival di Venezia 2021, presentando il film Last Night In Soho. La pellicola la vede protagonista , diretta per la prima volta da Edgar Wright. Nel cast, troviamo anche Matt Smith.
Nel thriller psicologico, Eloise, sogna di diventare una fashion designer. La giovane ragazza riesce misteriosamente a catapultarsi negli anni Sessanta dove incontra Sandie, un’aspirante cantante di grande fascino. Ma il glamour non è esattamente quello che sembra. I sogni del passato iniziano a infrangersi e approderanno a qualcosa di molto più oscuro.
Durante la conferenza stampa, Anya Taylor-Joy ha descritto così il suo approccio al ruolo in Last Night In Soho:
“La difficoltà di appartenere ad un luogo e ad un ruolo è una sfida che affrontiamo tutti. Quando si va a scuola, da bambini, per la prima volta. Quando si lavora, per la prima volta. Credo che sia un sensazione universale. Mi sono collegata con il desiderio di Sandie di far parte di questo mondo, con la sua fame di appartenenza. Quando ho iniziato la mia carriera, non conoscevo nessuno all’interno dell’industria. Volevo farne parte. Cercavo davvero la mia strada. Ho sempre letto che l’importante è trovare il posto giusto nel momento giusto. Ma non sapevo come fare. Poi, ho trovato la mia strada al momento giusto. Mi ritengo estremamente fortunata per il lavoro che mi è permesso di fare”.