Strappare lungo i bordi è su Netflix. La serie italiana di animazione è scritta e diretta da Zerocalcare, il celebre fumettista italiano Michele Rech. Prodotta da Movimenti Production in collaborazione con BAO Publishing, Strappare lungo i bordi è composta da 6 episodi da circa 15 minuti ciascuno ed è la prima serie d’animazione di Zerocalcare e sarà ambientata nell’ormai noto universo narrativo dell’autore. La serie racconta di un fumettista romano la cui coscienza prende le forme di un armadillo riflette sulla sua vita e un amore mancato. E si reca con due amici fuori città.
La sinossi di Strappare lungo i bordi
«E allora noi andavamo lenti, perché pensavamo che la vita funzionasse così: che bastava strappare lungo i bordi e tutto avrebbe preso la forma che doveva avere».
In un racconto costellato di flashback e aneddoti che spaziano dalla sua infanzia ai giorni nostri, Zerocalcare percorre un viaggio in treno con Sarah e Secco, gli amici di sempre, verso qualcosa di molto difficile da fare. Tutto, dai ricordi sugli anni della scuola alle lamentazioni esistenziali nei confronti della propria incompiutezza, è narrato con la voce di Zerocalcare, che doppia tutti i personaggi, tranne l’armadillo, che ha la voce di Valerio Mastandrea. È con questo stratagemma che ogni capitolo della storia sembra costruire un tassello di un mondo fatto di pochissime certezze e di amicizie incrollabili. E quando nel finale tutti i pezzi saranno al loro posto, il mosaico che avranno costruito sarà una sorpresa per lo spettatore, ma anche per il protagonista.