Anya Taylor-Joy ha affascinato tutti noi con il ruolo dell’eroina Emma Woodhouse, nell’adattamento della regista Autumn de Wilde. Il film, tratto dall’omonimo romanzo di Jane Austen, è colorato, coraggioso e dinamico. Merito di una sceneggiatura solida, di riprese in cui emerge una fotografia nitida, con colori pastello che predominano in ogni angolo. Accanto ad Anya Taylor-Joy, troviamo dei magnifici e credibili Johnny Flynn, Josh O’ Connor e Callum Turner. Grazie alla dinamica e sincera interpretazione di Emma, Anya ha ottenuto una candidatura come migliore attrice in una commedia ai Golden Globe 2021. Il film di Autumn de Wilde ha, successivamente, ottenuto la candidatura agli Oscar 2021 per i migliori costumi di Alexandra Byrne e la candidatura al miglior trucco e acconciatura.
Alcuni giorni fa, in una lunga intervista a Vanity Fair, l’attrice ha rivelato di aver vissuto un momento molto delicato della sua vita prima di girare Emma.
Ha, infatti, raccontato: «Prima delle riprese di Emma, avevo appena avuto una rottura devastante e aveva cambiato ogni cosa. Ero solo incredibilmente insicura e molto, molto pericolante nella stessa pelle.»
Poi, Anya Taylor-Joy ha descritto questi ultimi anni della sua vita: «Per me, ogni anno è stato come un differente livello di un videogioco. Ad ogni livello, mi sono chiesta: Quali sono le regole del gioco? Come interagisco con il mio spazio?».
Durante la famosa scena in cui Mr. Knightley si dichiara ad Emma, il suo personaggio perde sangue dal naso per l’emozione. Anya ha rivelato: «Sanguinavo davvero, gente!».
Crediti Foto: Focus Features, Perfect World Pictures, Working Title, Blueprint Pictures.