Ana de Armas ha conquistato la candidatura come miglior attrice protagonista agli Oscar 2023, grazie alla sua interpretazione in Blonde che l’ha vista indossare i panni di Marilyn Monroe. Il film, diretto da Andrew Domink, sin dalla sua uscita ha generato una serie di dibattiti sulla rappresentazione della defunta star del cinema, l’aborto e l’aggressione sessuale.
In una recente intervista a The Hollywood Reporter, Ana de Armas ha parlato delle critiche ricevute per Blonde, affermando: «Per quanto sia difficile sia sapere che alla gente non piace il tuo film, è quello che è. Non era un film fatto per compiacere le persone o per piacere alle persone. È un film difficile da guardare. Non credo che il film parli male di Marilyn. Penso che sia il contrario. Penso che parli male dell’ambiente e dell’industria, e questa è una pillola difficile da ingoiare per le altre persone del settore. Il film fa sentire il pubblico partecipe. Abbiamo contribuito a quello che è successo in quell’epoca, e contribuiamo ancora, allo sfruttamento di attori, persone sotto gli occhi del pubblico. Noi, come pubblico, lo facciamo. E penso che sia possibile che alcune persone si siano sentite come se qualcuno avesse puntato il dito contro di loro».