Charlize Theron e Tom Hardy non hanno vissuto un rapporto sereno durante le riprese di Mad Max: Fury Road di George Miller. Dopo una serie di settimane difficili per i due attori, Charlize Theron ha poi chiesto alla produttrice Denise Di Novi di essere presente sul set del film per seguirla e assicurarsi che non ci sarebbero stati conflitti con Tom Hardy. Charlize Theron ha, infatti, raccontato: «Quando ero sul set, mi sentivo ancora abbastanza indifesa e sola. È arrivato un punto in cui tutto era un po’ fuori dal nostro controllo, e avere una produttrice donna poteva equilibrare tutto, perché non mi sentivo al sicuro. Avere Denise mi ha fatto respirare un po’, perché sembrava che un’altra donna capisse cosa stavo affrontando».
Charlize Theron parla del difficile rapporto con Tom Hardy sul set: «Non mi sentivo al sicuro»
Inoltre, l’attrice ha parlato di George Miller, affermando: «Capisco le esigenze di un regista che vuole proteggere il suo set, ma quando arriva un momento critico e le cose sfuggono di mano, devi essere in grado di pensarci in un senso più ampio. È lì che avremmo potuto fare di meglio, George doveva fidarsi e capire che nessuno sarebbe venuto sul set a rovinare il film, ma sarebbe venuto solo ad aiutare a mediare certe situazioni. Penso che non lui volesse alcuna interferenza, e ci sono state diverse settimane sul set in cui non sapevo cosa sarebbe successo, e non è una cosa piacevole da provare quando lavori. Era un po’ come camminare sul ghiaccio».
Charlize Theron non prova nessun tipo di risentimento nei confronti del collega Tom Hardy ed ha affermato: «A causa della mia stessa paura, stavamo erigendo muri per proteggerci invece di dirci: ‘Cavolo, questo è spaventoso per te ed è spaventoso anche per me. Cerchiamo di essere gentili l’uno con l’altra.’ Stavamo funzionando, in un modo strano, come i nostri personaggi: tutto riguardava la sopravvivenza».