Nella nuova sorprendente quinta stagione di The Crown, è stato mostrato il particolare legale tra il principe Philip e Penny Knatchbull. Negli episodi dell’acclamata serie di Netflix, Filippo si avvicina a Penny Knatchbull dopo la morte della sua piccola figlia Leonora per un cancro ai reni. In uno dei primi episodi di The Crown, il principe offre il suo conforto alla donna e la spinge a praticare lo sport della guida in carrozza. Da quel momento in poi, Penny diventa l’amica intima di Filippo ed iniziano a circolare voci di un possibile legame sentimentale tra i due. Penny Knatchbull è davvero stata l’amante del principe?
Ma chi è davvero Penny Knatchbull?
Nella realtà, così come viene raccontato anche nella serie, Penny è sposata con Norton Knatchbull, il conte Mountbatten di Birmania, figlioccio del duca di Edimburgo e nipote di Lord Louis Mountbatten. Penny e Norton hanno avuto tre figli, Nicholas, Alexandra e Leonora. Leonora è morta tragicamente per un cancro ai reni nel 1991, all’età di cinque anni. Peny è diventata l’amica intima del principe Filippo e gli è stata accanto per tutta la vita fino alla morte. Inoltre, Penny è stata una dei 30 ospiti che hanno partecipato al funerale del principe Filippo, che all’epoca era stato limitato a causa del COVID. In The Crown, la donna è interpretata dall’attrice Natascha McElhone. Mentre il principe Filippo è interpretato da Jonathan Pryce.
The Crown 5, le parole di Jonathan Pryce sulla particolare relazione tra Filippo e Penny
In una recente intervista a EW, Jonathan Pryce ha parlato della particolare relazione di amicizia tra Filippo e Penny: «Philip crea un’amicizia con lei basata sul dolore condiviso. Penny Romsey ha perso una figlia a causa di un cancro e Philip va a confortarla e spiega i suoi sentimenti di dolore, che sono molto legati a sua sorella che è morta in un incidente aereo. Cresce un’amicizia e lui la introduce alla guida di carrozze, lei diventa parte di quella comunità di guidatori di carrozze, che è un gruppo di amici che si incontrano, viaggiano per il mondo e si divertono»