Tromperie – Inganno è l’ultimo lungometraggio di Arnaud Desplechin che mette in scena il libro omonimo di Philip Roth, con Léa Seydoux, Emmanuelle Devos, Denis Podalydès, Anouk Grinberg, Rebecca Marder. Con questo film, Desplechin scrive un nuovo intenso capitolo della sua filmografia, un tributo all’amore che non perde di vista il potere delle parole e la sensualità. Perché per Desplechin il cinema è una radiografia esistenziale e sentimentale, un modo di esorcizzare la morte: come dire raccontare per esistere.
La sinossi di Tromperie – Inganno: il film tratto dal libro di Philip Roth con Léa Seydoux
Nella Londra del 1987, il famoso scrittore americano Philip (Denis Podalydès) “esiliato” nella City con la moglie, incontra regolarmente l’amante inglese – interpretata da Léa Seydoux – nel suo studio, diventato il loro rifugio e nascondiglio. I due fanno l’amore, litigano e parlano di tutto durante i loro dialoghi tra amanti: di donne, sesso, letteratura, morte, antisemitismo, fedeltà e infedeltà. Dal romanzo Inganno di Philip Roth, un adattamento sensuale ed elegante, di sopraffina intelligenza, sull’intreccio tra l’arte e la vita “cruda” e sui misteriosi recessi del desiderio.