Regé-Jean Page non ci sarà nella seconda stagione di Bridgerton. La notizia, comunicata dall’attore attraverso il suo profilo Instagram, ha rattristato gli innumerevoli fan della saga di Shondaland che si aspettavano nuove linee narrative per Simon e Daphne, interpretata da Phoebe Dynevor. Ma Regé ha scelto di non essere presente nel secondo capitolo che vede Anthony Bridgerton al centro delle vicende.
In un’intervista esclusiva a Variety ha spiegato la sua decisione, raccontando il primo momento della trattativa con la produzione di Shondaland quando ha accettato di entrare nel cast della serie e interpretare il personaggio di Simon: «I produttori hanno detto: l’arco temporale di Bridgerton prevede una stagione. Avrà un inizio, una metà, una fine, concedeteci un anno. Ho pensato: è interessante, perché allora sembrava una serie limitata. Posso entrare, posso contribuire con la mia parte e poi la famiglia Bridgerton va avanti».
Poi, ha raccontato: «Una delle cose che differenzia questo genere [romantico] è che il pubblico sa che l’arco è completo. Arrivano sapendo questo, quindi puoi legare le persone a nodi emotivi perché hanno quella rassicurazione che ne usciremo, avremo il matrimonio e il bambino».
Regé conclude così la sua spiegazione dell’addio a Bridgerton 2: «Non ho altro che entusiasmo per ‘Bridgerton’ che continua a partire con un treno a vapore e conquista il mondo. Ma c’è anche valore nel completare questi archi e chiudere in bellezza».