Nella moda, l’artigianato é un bene prezioso che ci permette di raccontare le nostre storie attraverso gli abiti che indossiamo. Lo sa bene Alessia che, attraverso la sua pagina Instagram “Le creazioni di Alessiadindin” ha deciso di raccontare gli altri, ricamando splendide t-shirt e accessori d’abbigliamento. Ogni giorno, l’artista ricama le frasi più richieste dai clienti, ponendo al centro delle sue creazioni l’amore e la semplicità del Made in Italy.
Benvenuta, Alessia. Partiamo dall’inizio, quando ti sei avvicinata al mondo del ricamo?
Ho iniziato da piccola quando mia nonna, che era sarta di abiti da sposa, mi ha insegnato il punto croce, poi dai 12 anni ai 33 l’ ho abbandonato, ho ripreso in mano ago e filo un giorno per caso, avevo visto su pinterest un quadretto ricamato e ho deciso di provare a replicarlo. Ho dovuto imparare punti e tecniche nuove perché non c’entravano nulla con il punto croce ma è ripreso tutto così.
Quando hai deciso che saresti stata una ricamatrice?
In realtà è iniziato per caso, ho cominciato subito per me, facevo maglie e quadretti per uso personale , è un lavoro che non puoi decidere tu ma è lui che ti sceglie perché ci vuole tanta pazienza, studio e costanza. Poi ho visto che pubblicando su Instagram i miei lavori ricevevo un certo consenso, con il covid c’é stata la svolta, molti ordini e richieste, ho deciso quindi di aprire partita iva e farlo diventare un vero lavoro
Poi, sei approdata sui social e hai iniziato a ricamare t-shirt. Sul tuo sito si legge: “Racconta la tua storia con un ricamo fatto a mano”. Come nasce questo progetto?
Ho deciso di non preparare collezioni o simili ma di far decidere ai clienti cosa vogliono che io ricami per loro. I miei ricami sono messaggi di amore, amicizia o altro che le persone decidono di regalare a qualcuno o a se stessi, per ricordare un momento preciso della loro vita o qualcosa che li lega per sempre attraverso una canzone, una parola, un disegno o qualsiasi cosa loro vogliano.
Quanto é importante, per te, raccontare gli esseri umani attraverso le tue creazioni?
Per me, è la caratteristica principale dei miei ricami. Racconto le loro storie e cerco di imprimerle su tessuto. Mi ricordo di ognuna di loro, alcuni mi raccontano le loro storie prima, altri me le raccontano dopo aver ricevuto e visto il ricamo, mi scrivono emozionati e commossi e per me, é il regalo più bello che questo lavoro possa darmi, leggere i loro messaggi è sempre la cosa più bella.
La moda é sempre più “usa e getta”. Eppure, é necessario preservare l’artigianato. Cosa ne pensi del fast fashion? In che modo possiamo cambiare il mondo della moda?
Il fast fashion volenti o nolenti ormai fa parte di noi, in misura maggiore o minore, l’artigianato va valorizzato e capito. Purtroppo molte persone sono ormai abituati ad avere un prodotto in due giorni, che costa poco e di scarsa qualità. Molte volte, l’artigianato è esattamente il contrario: amore, lentezza e costi di produzione/lavorazione più alti. Alcuni non lo capiscono, per fortuna sto notando nell’ultimo anno, che sta tornando un po’ il valore che l’artigianato può portare. Artigianato vuol dire unicità. Sto notando che anche nella moda sta arrivando un po’ di più questo concetto e ne sono contenta.
Quali sono i tuoi progetti futuri?
Spero di continuare a ricamare e a raccontare tante storie, magari aprendo un piccolo laboratorio in mezzo alla natura dove farmi ispirare ancora di più.
