In una recente intervista a Vanity Fair, Margot Robbie ha ricordato il successo immediato che ha riscontrato dopo il debutto del film The Wolf of Wall Street di Martin Scorsese nel 2013. L’attrice ha recitato accanto a Leonardo DiCaprio e aveva 22 anni quando la pellicola è diventata un successo in tutto il mondo. Nel corso dell’intervista, Robbie ha dichiarato che la grande fama è stata davvero coinvolgente e l’artista ha pensato di voler smettere di recitare: «Stava accadendo qualcosa, in quelle prime fasi, ed è stato tutto piuttosto orribile. Ricordo di aver detto a mia madre: ‘Non penso di volerlo fare.’ E lei mi ha guardato, completamente seria, e ha detto: ‘Tesoro, penso che sia troppo tardi per non farlo’. È stato allora che ho capito che l’unico modo era andare avanti».
Adesso, Margot Robbie racconta di aver trovato una sorta di equilibrio con la sua fama ma ammette che l’attenzione mediatica è, spesso, difficile da affrontare: «Ora so come camminare negli aeroporti e ora so chi sta cercando di fregarmi e in che modo. E se mia madre morisse in un incidente d’auto perché vogliono una mia foto mentre vado a fare la spesa? E se mio nipote cadesse da una bicicletta, per cosa? Per una foto?. È pericoloso, ma stranamente nulla sembra cambiare. Il modo in cui cerco di spiegare questo lavoro – e questo mondo – alle persone è che gli alti sono davvero alti e i bassi sono davvero, davvero bassi. E immagino che se sei fortunata, tutto si bilancia nel mezzo».