Amanda Seyfried ha, recentemente, ricordato di essere stata messa in situazioni scomode nel corso della sua carriera. L’attrice, reduce dal successo della serie The Dropout, ha conquistato la candidatura come miglior attrice protagonista in una miniserie agli Emmy 2022. In una recente intervista, la star ha parlato della pressione che ha vissuto ogni volta che girava scene di nudo all’età di diciannove anni. Seyfried ha raccontato: «Avevo 19 anni, andavo in giro senza le mie mutande, ho pensato: mi state prendendo in giro? Come ho lasciato che accadesse? Avevo 19 anni e non volevo turbare nessuno e volevo mantenere il mio lavoro. Ecco perché l’ho fatto».
Inoltre, Amanda Seyfried ha ammesso che, adesso, riesce a proteggersi dalle pressioni professionali che ha sentito all’inizio della sua carriera: «Niente può schiacciarmi completamente, quando si tratta di lavoro. Sono indistruttibile! Nessuna cosa può schiacciare la mia vita, a meno che non abbia a che fare con la mia famiglia. Non mi faccio male con il mio lavoro. Finalmente si arriva al punto che va bene essere orgogliosi del proprio lavoro. Va bene essere orgogliosi, va bene avere fiducia – in realtà è davvero importante».